Attacchi di panico: quanti ne soffrono?
Quanto sono diffusi i disturbi d’ansia? E tra questi quanto sono diffusi i disturbi da panico?
Magari ti starai chiedendo se sei particolarmente ‘sfortunato’ e pensi di soffrire di una patologia rara, vediamo cosa dicono i dati: una ricerca del 2005 di Kessler evidenzia, su un gruppo di 9282 soggetti maggiorenni americani, che il 18,1% di questi hanno sofferto, o soffrono, di un disturbo d’ansia, tra i disturbi d’ansia il più diffuso è quello legato ad una fobia specifica che riguarda l’8,7% della popolazione seguita dalla fobia sociale al 6,8%, dal disturbo da attacchi di panico con il 2,7% e dall’agorafobia senza attacchi di panico allo 0,8% (le diagnosi sono quelle previste nel DSM-IV, che era il manuale di riferimento nel 2005).
Se volessimo trasporre questi numeri adattandoli alla realtà italiana vorrebbe dire:
5.200.000 persone che soffrono di una fobia specifica
4.120.000 persone che soffrono di fobia sociale
1.630.000 persone che soffrono di attacchi di panico
480.000 persone che soffrono di agorafobia senza attacchi di panico
Volendo dare una dimensione più comprensibile a questi numeri:
la somma degli abitanti di Roma, di Milano e di Napoli soffrono di una fobia specifica
di fobia sociale soffrono la somma degli abitanti di Roma e Milano
di attacchi di panico soffrono la somma degli abitanti di Napoli e Venezia
di agorafobia senza attacchi di panico soffrono il totale degli abitanti di Genova
In totale quasi 11 milioni di persone (una persona su 6) manifesta o ha manifestato un disturbo d’ansia più o meno grave.
Tutto questo causa problemi di diversa entità: dai piccoli evitamenti tipici delle fobie specifiche, che generalmente restano confinati ad una situazione precisa, alla totale rinuncia tipica degli agorafobici che non sono in grado di svolgere una vita normale essendo costretti a farsi accompagnare dappertutto da qualcuno.
Per fortuna dal panico, di qualunque entità, si guarisce.
A volte sento dire che col panico bisogna imparare a convivere, personalmente credo che questo atteggiamento sia sbagliato, dal panico si può guarire, e spesso è possibile guarire anche velocemente.